Da Segretario ricevo questa lettera di Marcello Accordino. I contenuti espressi sono condivisi da me e dal Direttivo. A nostro avviso merita la pubblicazione nel Blog.
Caro Giovanni,
voglio ringraziare Te e il Direttivo per l’impegno nelle elezioni della Università Agraria e per l’appoggio che il PD ha dato alla Lista 4. Grazie a tutti i Componenti della Lista che nonostante fossero alla loro prima esperienza hanno, con entusiasmo, sposato l’idea di rinnovamento e di impegno costruttivo per la gestione dell’Ente.
Voglio fare alcune considerazioni su quella che personalmente ritengo una prova, da parte del PD, di Coraggio e Trasparenza, valori che spesso vengono travisati.
Qualche mese fa ho condiviso l’idea pubblicare un manifesto nel quale prendevamo le distanze su una decisione del precedente CdA dell’Università Agraria per aver fatto gestire una festa dell’Ente alla destra locale. A nostro parere, oggi più convinto di allora, era una decisione inopportuna, avventata e non rispettosa per quell’elettorato di centro sinistra che aveva votato i precedenti consiglieri di maggioranza. Nel manifesto dicemmo che proprio per il rispetto dei tanti militanti e dei tanti purtroppo non più tra noi, ma che hanno veramente rappresentato la Storia dell’Ente, non volevamo sentirci corresponsabili della scelta.
La posizione fu chiara ed il PD ha avuto l’umiltà e la responsabilità di prenderla.
Nessuna risposta pubblica mai pervenuta alla nostra denuncia, nessuna analisi politico-storica e dietrologica. Niente. Anzi in molti, anche della fazione politica contraria, apprezzarono la posizione del PD. Tutti, dico tutti, chiedevano un rinnovamento nella gestione, tutti chiedevano a “furor di popolo” discontinuità amministrativa della UA. Ci sentimmo responsabili di tutto questo e speravamo in un cambio di marcia degli interessati. Ma nulla si è visto, nessuno si è sentito, anzi sono arrivate solo proposte di assoluta continuità.
Sull’onda di quella posizione e giustamente convinti di portare avanti l’idea di rinnovamento, si è arrivati alla decisione di appoggiare la lista n. 4.
Il PD è stato l’unico partito che si è esposto pubblicamente, l’unico partito che ha deciso di appoggiare una lista di Candidati nuovi alla politica, come da più parti richiesto, è stato l’unico partito che con responsabilità ha sicuramente messo in conto anche un possibile imbarazzo nell’elettorato di centro sinistra dell’Ente.
Tutto questo stimolato dalla Coerenza e dalla la Giustezza di una proposta.
Abbiamo perso, anche se per 4 voti, ma abbiamo perso. Perso con onore, dignità e TRASPARENZA. Oggi questo risultato dimostra da che parte sta il PD, adesso senza nessuna ambigua posizione: Siamo orgogliosamente minoranza nel Consiglio dell’Ente.
Le analisi porterebbero a fare molte considerazioni ma bisogna solo prendere in esame il risultato. Noi lo facciamo, gli altri sono tutti vincitori…..
Ricordiamoci tutti che siamo un grande partito, un ottimo gruppo come dimostrato anche in queste elezioni e ricordiamoci tutti di far prevalere solo e soltanto la Politica.
In queste elezioni la lista da noi appoggiata ha ottenuto il 75% di espressione di preferenza per i candidati, dimostrazione che il gruppo ha lavorato bene e per tutti, le altre liste sono state solo espressione di antichi personalismi. L’idea di rinnovamento porta sempre qualche rischio ma è la sola e giusta strada continuiamo con coraggio e determinazione.
Essendo stato segretario del PD ed avendo avuto l’Onore di proporre il nome di Ferruccio Rita per il nostro Circolo oggi mi sento felice un pò anche per Lui.
Senza polemica cerchiamo di far comprendere agli elettori di centro sinistra la nostra scelta, forse molti non sanno la verità, molti forse non sono stati ben informati o informati male, ricostruiamo un clima di serenità perché noto continue provocazioni, facciamo tesoro di quanto successo, in questo il ruolo del PD è determinate.
Abbandoniamo qualsiasi personalismo facciamo parlare solo la Politica come sempre.
Spero che il nostro eletto sia vigile, costruttivo e propositivo nel Consiglio dell’Ente e che stimoli la maggioranza, alla direzione dell’ente dal 1998, ad un rinnovamento nell’interesse degli Utenti e della Comunità. Rappresentiamo gran parte dell’elettorato ed i 138 elettori si aspettano tanto. Da ex segretario vorrei anche che ricordassi al Direttivo e agli iscritti al PD che chi oggi, giustamente vincitore, s’inoltra in ricostruzioni storiche dovrebbe avere anche l’umiltà di non fare un salto “ventennale”di politica vissuta.
Giovanni, continua su questa strada, hai, ne sono sicuro, l’appoggio di tutti i Democratici, continua senza pensare a questi giorni nei quali ti sei sentito sicuramente responsabile e ovviamente stanco. Ti prego di condividere con gli iscritti questo mio pensiero.
Con affetto e stima
Buon lavoro
Marcello