lunedì 8 aprile 2013

venerdì 6 luglio 2012

Da Segretario ricevo questa lettera di Marcello Accordino. I contenuti espressi sono condivisi da me e dal Direttivo. A nostro avviso merita la pubblicazione nel Blog.


Caro Giovanni,
voglio ringraziare Te e il Direttivo per l’impegno nelle elezioni della Università Agraria e per l’appoggio che il PD ha dato alla Lista 4. Grazie a tutti i Componenti della Lista che nonostante fossero alla loro prima esperienza hanno, con entusiasmo, sposato l’idea di rinnovamento e di impegno costruttivo per la gestione dell’Ente.
Voglio fare alcune considerazioni su quella che personalmente ritengo una prova, da parte del PD, di Coraggio e Trasparenza, valori che spesso vengono travisati.
Qualche mese fa ho condiviso l’idea pubblicare un manifesto nel quale prendevamo le distanze su una decisione del precedente CdA dell’Università Agraria per aver fatto gestire una festa dell’Ente alla destra locale. A nostro parere, oggi più convinto di allora, era una decisione inopportuna, avventata e non rispettosa per quell’elettorato di centro sinistra che aveva votato i precedenti consiglieri di maggioranza. Nel manifesto dicemmo che proprio per il rispetto dei tanti militanti e dei tanti purtroppo non più tra noi, ma che hanno veramente rappresentato la Storia dell’Ente, non volevamo sentirci corresponsabili della scelta.
La posizione fu chiara ed il PD ha avuto l’umiltà e la responsabilità di prenderla.
Nessuna risposta pubblica mai pervenuta alla nostra denuncia, nessuna analisi politico-storica e dietrologica. Niente. Anzi in molti, anche della fazione politica contraria, apprezzarono la posizione del PD. Tutti, dico tutti, chiedevano un rinnovamento nella gestione, tutti chiedevano a “furor di popolo” discontinuità amministrativa della UA. Ci sentimmo responsabili di tutto questo e speravamo in un cambio di marcia degli interessati. Ma nulla si è visto, nessuno si è sentito, anzi sono arrivate solo proposte di assoluta continuità.
Sull’onda di quella posizione e giustamente convinti di portare avanti l’idea di rinnovamento, si è arrivati alla decisione di appoggiare la lista n. 4.
Il PD è stato l’unico partito che si è esposto pubblicamente, l’unico partito che ha deciso di appoggiare una lista di Candidati nuovi alla politica, come da più parti richiesto, è stato l’unico partito che con responsabilità ha sicuramente messo in conto anche un possibile imbarazzo nell’elettorato di centro sinistra dell’Ente.
Tutto questo stimolato dalla Coerenza e dalla la Giustezza di una proposta.
Abbiamo perso, anche se per 4 voti, ma abbiamo perso. Perso con onore, dignità e TRASPARENZA. Oggi questo risultato dimostra da che parte sta il PD, adesso senza nessuna ambigua posizione: Siamo orgogliosamente minoranza nel Consiglio dell’Ente.
Le analisi porterebbero a fare molte considerazioni ma bisogna solo prendere in esame il risultato. Noi lo facciamo, gli altri sono tutti vincitori…..
Ricordiamoci tutti che siamo un grande partito, un ottimo gruppo come dimostrato anche in queste elezioni e ricordiamoci tutti di far prevalere solo e soltanto la Politica.
In queste elezioni la lista da noi appoggiata ha ottenuto il 75% di espressione di preferenza per i candidati, dimostrazione che il gruppo ha lavorato bene e per tutti, le altre liste sono state solo espressione di antichi personalismi. L’idea di rinnovamento porta sempre qualche rischio ma è la sola e giusta strada continuiamo con coraggio e determinazione.
Essendo stato segretario del PD ed avendo avuto l’Onore di proporre il nome di Ferruccio Rita per il nostro Circolo oggi mi sento felice un pò anche per Lui.
Senza polemica cerchiamo di far comprendere agli elettori di centro sinistra la nostra scelta, forse molti non sanno la verità, molti forse non sono stati ben informati o informati male, ricostruiamo un clima di serenità perché noto continue provocazioni, facciamo tesoro di quanto successo, in questo il ruolo del PD è determinate.
Abbandoniamo qualsiasi personalismo facciamo parlare solo la Politica come sempre.
Spero che il nostro eletto sia vigile, costruttivo e propositivo nel Consiglio dell’Ente e che stimoli la maggioranza, alla direzione dell’ente dal 1998, ad un rinnovamento nell’interesse degli Utenti e della Comunità. Rappresentiamo gran parte dell’elettorato ed i 138 elettori si aspettano tanto. Da ex segretario vorrei anche che ricordassi al Direttivo e agli iscritti al PD che chi oggi, giustamente vincitore, s’inoltra in ricostruzioni storiche dovrebbe avere anche l’umiltà di non fare un salto “ventennale”di politica vissuta.
Giovanni, continua su questa strada, hai, ne sono sicuro, l’appoggio di tutti i Democratici, continua senza pensare a questi giorni nei quali ti sei sentito sicuramente responsabile e ovviamente stanco. Ti prego di condividere con gli iscritti questo mio pensiero.
Con affetto e stima
Buon lavoro
Marcello

martedì 12 giugno 2012

lunedì 11 giugno 2012



Circolo “Ferruccio Rita”  - Gallicano nel Lazio
Una cosa amiamo all’interno del nostro direttivo
è discutere e confrontarci sui temi all’OdG
Così è stato anche per la bozza del programma  “Uniti per l’Università Agraria” ognuno di noi ha portato idee (nuove o vecchie)  che sono state dibattute, accettate e/o scartate.
Di conseguenza siamo molto contenti quando altri, al di fuori del gruppo, ci stimolano con interrogativi e critiche .
Ma il manifesto che abbiamo visto affisso in questi giorni ha, dal nostro punto di vista, alcune storture per questo interloquiamo.                                                                   
1) Condividiamo problematiche territoriali                                                 pertanto le tematiche sono quasi sempre le stesse e se si prende spunto da altri non è  sempre negativo l’importante che le idee vengano attuate
2) Gli utenti dell’Università Agraria hanno diritto di voto hanno quindi la facoltà di scegliere la lista che più riterranno capace di svolgere le azioni concrete di cui necessita l’Ente
…………..………….…..inoltre il documento non è firmato                                   sarebbe facile  fare dei commenti pesanti su questo fatto ma noi ci      limitiamo a dire che ci vorrebbe un po’ più di convinzione delle proprie        idee (visto che ci si accusa di non averne) ed in calce vorremmo vedere nome e cognome e/o una sigla di riferimento
Un GRAZIE comunque all’ANONIMO
della partecipazione alla  “res pubblica”

In ogni caso il PD di Gallicano nel Lazio appoggia la Lista n.4 “Uniti per l’Università Agraria”
                                                           il Direttivo

lunedì 6 dicembre 2010

GIOVANNI VERONI ELETTO SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO

CIRCOLO “Ferruccio Rita” di GALLICANO NEL LAZIO

Il 25 novembre sì è svolto il Congresso del Partito Democratico di Gallicano nel Lazio.

Hanno rinnovato la tessera 108 democratici e hanno votato 71 degli aventi diritto.

Una unica Lista di Circolo ha eletto Giovanni Veroni Segretario e il nuovo Direttivo composto da : Letizia Guadagnoli, Federica Mattoccia, Raffaella Mecchia, Finalba Mergé, Paola Ravagnoli, Federica Sordi, Federica Tenzi, Pierpaolo Bonamore, Giulio Cesaretti, Agostino D’Antonio, Luca Pelle, Fausto Petrinca, Luigi Sabbi e Daniele Tabolacci.

La Lista ha ottenuto 70 voti, Bianca 1

Le liste collegate alla Candidatura di Daniele Leodori alla Segreteria Provinciale hanno ottenuto 71 voti di cui 70 AreaDem e 1 Rinnovamento Democratico. Danilo Sordi è il delegato di Circolo per l’Assemblea Provinciale.

Non era prevista in questa fase la votazione per l’Assemblea Regionale in quanto Vannino Chiti, commissario regionale, ha posticipato questa fase a febbraio 2011.

Da Segretario uscente rivolgo a Giovanni e a tutte le democratiche ed i democratici del Direttivo un Buon Lavoro.

Credo opportuno fare una breve analisi di quanto fatto in questi anni e qualche riflessione

Il Congresso è sempre occasione di grande incontro tra gli iscritti e soprattutto una occasione di bilanci e di programma per il partito su cui tanto si è impegnato il nostro Segretario Nazionale.

Bersani nell’incontro nazionale con tutti i segretari di circolo al quale ho partecipato a novembre, ha fortemente richiesto un maggiore impegno nei singoli circoli lanciando la cosiddetta propaganda porta per porta, invitando tutti gli iscritti, a prescindere dalle cariche di partito, a farsi promotori di una campagna di sensibilizzazione in un momento così importante per il nostro Paese. Il segretario ha altresì lanciato la grande manifestazione Nazionale dell’11 dicembre a Roma a piazza San Giovanni.

Personalmente condivido la linea proposta da Bersani e credo che il PD abbia bisogna di prendere atto della responsabilità come maggiore forza di opposizione e quindi organizzarsi per creare l’alternativa al centro destra ormai arrivato alla fine del suo ciclo.

Al di là delle posizioni ormai divergenti tra leader del centro destra, Berlusconi, Fini, Casini, Bossi della quale poco deve interessare il PD, dobbiamo sforzarci di proporre un programma alternativo da presentare all’Italia e di farci trovare pronti a proporre un programma condiviso supportato da una coalizione rappresentativa di tutte le forze di opposizione.

A livello nazionale, a livello regionale e provinciale ormai le due anime del partito che fanno riferimento a Bersani e Franceschini hanno trovato una comune linea politica non solo programmatica ma anche su possibili future alleanze. Questo a mio parere facilita molto il lavoro del partito anche in periferia eliminando e annullando diversità e piccoli distinguo che hanno più il sapore di vecchie e inconsce idee, e non di vere e profonde differenze politiche.

Bersani assieme a Franceschini alla Camera e alla Finocchiaro al Senato hanno fatto la giusta opposizione; contenuta nei toni, severa nell’analisi e soprattutto continua senza mai perdere di vista quello che deve diventare l’obiettivo comune : far crescere il PD e portalo ad essere il primo partito italiano.

Può sembrare ambiziosa questa scelta ma è veritiera; non è propagandistica ma sarà reale da qui a poco tempo.

Da Segretario eletto alle primarie ho sempre cercato, forse anche con qualche presa di posizione, di eliminare le differenze culturali tra le varie anime del partito. Differenze giustamente dettate dalla rispettabile provenienza di ognuno di noi, differenze dettate solo e soltanto da questo. Abbiamo molto combattuto su queste differenze, ci siamo confrontati, abbiamo fatto importanti cambiamenti, numerosi incontri ma alla fine la differenza tra noi del PD e la crisi a volte comica del centro destra, è solo e soltanto una: noi abbiamo fatto prevalere la politica anche nelle nostre divisioni, il centro destra ha invece dimostrato di essere il partito del predellino: solo e soltanto personalismi. Sembra strano, il PDL è ancorato al nome di Berlusconi e anche gli altri partiti di destra hanno sempre e soltanto il nome del loro leader nel simbolo: Fini, Casini, Storace.

Sembra banale l’osservazione ma la differenza sta proprio in questo, nel diverso modello ed idea di partito.

Quando sono stato eletto Segretario di Circolo a Gallicano, come tanti altri miei colleghi in Italia, avevo la perplessità che coordinare le diverse provenienze e idee non sarebbe stato facile. Ci sono stati molti momenti di tensione, di incomprensioni e tutti noi segretari di provincia chiedevamo e auspicavamo che i nostri dirigenti nazionali prendessero delle decisioni anche per facilitare il nostro compito.

Dopo l’elezione di Bersani le cose nel partito sono veramente cambiate ed è stata data la risposta alle nostre esigenze, fino ad arrivare ad una votazione esemplare dell’Assemblea Nazionale che sulla linea politica ha ottenuto una condivisione da più del 75% dei componenti.

Questo era il PD che noi volevamo e oggi è reale; una forte segreteria ed un segretario che magari non buca lo schermo, come qualcuno dice, ma che senza alcun dubbio ha portato il PD ad essere un Partito e non la somma di vecchie fazioni e che porterà il PD a governare il nostro paese.

Questa linea come dicevo è anche quella degli organismi periferici, tanto che noi come Circolo abbiamo presentato una sola lista per gli organismi locali ed una sola lista per il provinciale, senza alcun calcolo, senza alcuna prevaricazione e nel massimo della trasparenza.

Ritengo doveroso ricordare alcuni passaggi personali che mi hanno visto impegnato in prima persona nel partito.

Ho assunto con molta soddisfazione e con molto piacere la Segreteria alla fondazione del PD, fui proposto da ex Ds ed ex Margherita, ed sento il dovere di ringraziare Antonio Bellini con il quale abbiamo governato quel passaggio importante per le nostre storie politiche ed assieme abbiamo preso sempre ogni decisione, ogni impegno, ogni azione politica. Così come ringrazio Guerrino Randolfi e Danilo Sordi, Sindaci con i quali ho dovuto confrontarmi anche da Segretario.

Tutti noi assieme abbiamo dato sempre l’esempio di unità e anche nelle nostre differenze ideologiche iniziali, siamo sempre andati avanti, siamo cresciuti, abbiamo lentamente lasciato alle spalle le diversità, le differenze, abbiamo saputo sempre conciliare le varie ma giuste richieste e rivendicazioni.

Siamo cresciuti molto nell’umiltà, siamo cresciuti molto politicamente, ma la cosa più importante che siamo cresciuti nei rapporti umani, questo percorso comune ci ha aiutato molto. Nel nostro cammino abbiamo avuto anche la fortuna di incontrare altri amici che non erano iscritti ai nostri partiti di provenienza, ma che hanno sposato la causa del PD, questo ha ulteriormente arricchito noi come persone e come politici.

Penso di aver svolto il mio impegno alla segreteria PD con serietà, forse qualche volta anche con passionalità, ma sempre nel rispetto delle regole e nell’interesse del Partito.

Ringrazio tutti i Democratici che hanno dato sempre una mano e hanno lavorato nel silenzio e dietro le quinte, così come ringrazio i componenti del Direttivo e Finalba come Tesoriere . Grazie a tutti voi, per la collaborazione.

L’esperienza di Segretario mi è molto servita ed è stata entusiasmante sicuramente nei momenti di vittoria ma anche nei giorni più tristi della nostra breve storia.

Momenti nei quali in molti pensavano che il PD fosse finito, senza linea politica, senza obbiettivi, fosse addirittura arrivato in un punto di non ritorno.

Quest’ultimi momenti mi hanno arricchito più di altri ed hanno soprattutto aumentato la mia passione politica.

Ho vissuto momenti belli come la vittoria alle regionali contro Storace che ha visto per la prima volta la vittoria del centro sinistra a Gallicano seppur con 7 voti, cosi come le vittorie alle amministrative sia come segretario DS che del PD. Non sono mancati i momenti di sconfitta del partito e anche qualche sconfitta che reputo personale: l’aver perso qualche amico nel passaggio DS-PD, ho molto sofferto per questo, anche se ho sempre rispettato le scelte singole. Ricordo la mia mancata candidatura alle provinciali del 2008; logiche di correnti non la hanno resa possibile. Ma ricordo sopratutto l’impegno mio personale e del circolo di gallicano che raggiunse 1417 voti posizionandosi come seconda percentuale nel collegio. Questo è il senso del mio impegno politico, la mia cultura, il partito prima di tutto. Spero che non succeda negli anni futuri nei confronti di un nostro candidato cittadino in qualsivoglia competizione elettorale e spero che gli altri circoli prendano esempio da noi, solo così si matura politicamente.

Rinnovamento era opportuno e rinnovamento abbiamo creato, tutti assieme come sempre.

Credo che oggi l’elezione di Giovanni rappresenti la sintesi di quanto detto sopra, l’unione di quelle provenienze divenute tutt’uno nel nostro partito. Giovanni è persona seria, perbene, politicamente maturo ad assumere questo ruolo e l’impegno politico per gli anni futuri.

Sono stato contento, soddisfatto e felice che il Circolo ha presentato una sola lista a dimostrazione della la nostra unità e dello spirito di gruppo che è innato in tutti noi.

Camminiamo sempre questa strada.

Continuerò, con immutato impegno e passione la mia attività di Partito, Politica ed Amministrativa.

Sarò sempre vicino al mio Segretario e al mio Direttivo.

Da Vice Sindaco, continuerò l’impegno intrapreso a realizzare il programma, abbiamo fatto tanto ma soprattutto abbiamo ancora molti anni di duro lavoro.

Il PD è un grande Partito, aiutiamolo tutti senza se e senza ma.

Marcello Accordino

lunedì 27 settembre 2010

il Pupillo ..............

Come volevasi dimostrare al coordinatore, per procura del pdl di gallicano, non frega niente dei bambini e delle famiglie ha cercato, facendo un buco nell'acqua, di polemizzare come fa da anni senza ottenere nessun risultato.
Vuole solo fare polemica con il sottoscritto. Contento lui, poi sarannao gli elettori a giudicare.
Personalmente quando scrivo, da segretario eletto, scrivo a nome del mio partito e consulto preventivamente anche i componenti della maggioranza.
E' una questione di stile.
Adesso però utilizzo questo mezzo per far comprendere a chi non vuole capire, che il sottoscritto fa politica per passione e per un senso civile, in altri termini non ci campo di politica, fortunatamente faccio altro nella vita.
Capisco invece la umiliazione e la frustazione di chi, avendo puntato tutto in politica e spacciandosi per pupillo di un assessore regionale, oggi si vede sorpassare da giovanissimi consiglieri regionali addirittura lanciati in tv, da giovanissimi europarlamentari dello stesso gruppo politico, e per sopravvivere, alla sua età, deve faticosamente sudacchiare ogni giorno facendo la spola tra la Pisana e via del Tintoretto.
Che fatica........
Pensi a mantenersi questo posticino prima che sia tardi........
Non pensi a me , La ringrazio del suo interesse, non sprechi tempo.
Cordialmente
Marcello Accordino

domenica 26 settembre 2010

EMERGENZA SCUOLA, ecco i fatti


Intanto vorrei precisare , per chi ancora non lo sapesse , che i consiglieri del pdl, nel 2009 non hanno votato la delibera consiliare per la istituzione della scuola dell’infanzia comunale, non l’hanno votata perché hanno abbandonato l’aula su un punto così importante!!

Mi corre altresì l’obbligo di notificare che i Consiglieri Sorgi, Giordano ed il capo gruppo Chiarelli, qualche giorno fa in commissione bilancio, hanno comunicato che non hanno partecipato alla stesura del volantino pubblicato, che non sapevano niente del contenuto e che la ritengono iniziativa del PdL al quale nessuno di loro, tra l’altro, risulta iscritto.

L’unica cosa azzeccata nel volantino fatto circolare è il titolo: Indietro Tutta.
Non credo che volessero riferirsi alla trasmissione di Arbore di tanti anni fa, ma io lo faccio e penso proprio ad un grande di quella trasmissione, Pazzaglia che cercava sempre di elevare, in modo mirabile, il livello basso della conversazione con quel gesto della mano a filo terra rimasto nella storia della TV.
Ecco quello che succede anche a Gallicano!!!
Eleviamo il livello di discussione perché questo modo becero di fare politica ormai lo conosciamo da 20 anni non ha prodotto niente e non produrrà niente.

Ma andiamo ai fatti e soprattutto cerchiamo di tranquillizzare le famiglie su questi allarmismi.

Un anno fa come maggioranza e come amministratori, considerate le richieste di iscrizione alla scuola materna, abbiamo trovato la soluzione e la risposta a 29 famiglie e ad i loro figli.
Abbiamo istituito la scuola d’infanzia comunale, abbiamo trovato i finanziamenti prima nel nostro bilancio e poi abbiamo ottenuto un finanziamento mirato dalla Giunta Regionale.

Lo abbiamo fatto da soli, come gruppo di maggioranza abbiamo votato il punto.
I CONSIGLIERI DELLA MINORANZA NON HANNO VOTATO IN CONSIGLIO COMUNALE QUESTO PUNTO, HANNO ABBANDONATO L’AULA……E ADESSO QUALCUNO VUOLE DARE LEZIONI.
Giudicate Voi lettori e cittadini, molti di Voi sanno cosa significa non poter accedere alla scuola pubblica ed essere costretti a pagare scuole private.

Abbiamo portato avanti il progetto comunale con grande successo per tutto l’anno anche con problemi naturali d’inizio di una nuova attività. Se fosse stato per la minoranza 29 bambini l’anno scorso sarebbero rimasti a casa o forse le loro famiglie rischiavano di andare a pagare 300 euro mensili a scuole private che guarda caso si stavano organizzando nel nostro comune e ubicati, guarda caso, in centrali locali privati!.
Abbiamo vinto e la comunale è diventata realtà, abbiamo pensato noi come giusto che sia in democrazia alla richiesta delle famiglie rimaste fuori dalla graduatoria della scuola materna statale.
A fine dell’anno scolastico 2010 è arrivata, in concomitanza di un sopralluogo effettuato dall’assessore Bonamore e degli uffici preposti, la risposta su alcune indagini strutturali. Immediatamente, senza provocare nessun allarme, senza creare facili paure abbiamo iniziato a valutare la problematica e a trovare le possibili soluzioni. Sono state vagliate tutte le possibilità anche quelle economiche e abbiamo scelto la migliore, la più giusta e sicuramente la più concordata.
L’Assessore Bonamore e l’Assessore Colagrossi hanno incontrato, prima che prendessimo la decisone finale, i genitori degli alunni per prospettare le nostre intenzioni.

Mi meraviglio che qualche consigliere si lamenta sempre che non si fa nulla per il centro storico, lo si fa morire è l’accusa!!. Adesso che c’è la possibilità di rivitalizzarlo non va bene? Un pò di coerenza per favore!. Non è una soluzione conclusiva, ma se 29 bambini e rispettive famiglie vivono anche in questo modo il centro storico è una crescita per tutti. Guardiamo anche il lato positivo di quanto accade.
Vorrei altresì precisare che i bambini non sono, come volgarmente viene scritto, STIPATI in un locale, sono sistemati in una stanza con tutte le caratteristiche richieste e molto dignitosa. Certo non è la soluzione che spettava loro nella scuola materna, ma sicuramente abbiamo trovato la soluzione ottimale.
Abbiamo superato l’emergenza, abbiamo trovato la soluzione e attendiamo, in ogni caso, l’analisi in corso di altre indagini sulla struttura della materna e poi informeremo, in un incontro pubblico, sui risultati e magari sulle vere responsabilità.

Questa Emergenza ha comportato lo spostamento di tante classi e dei turni di mensa.
Abbiamo trovato, nonostante agosto di mezzo, la soluzione e la sistemazione attraverso un lavoro di squadra anche con le Istituzioni Scolastiche, che ringraziamo, e con soli due giorni di ritardo l’attività è iniziata regolarmente.
Nessuno si è accorto dei lavori portati a termine nel periodo estivo, nessuno parla della bellissime classi nuove consegnate in tempo, nessuno si accorge della ristrutturazione di tutte le classi delle elementari, dei pavimenti, dei bagni, delle porte, degli innumerevoli traslochi, delle pulizie anche notturne e festive per consegnare in tempo tutto. Nessuno si accorge di niente!!
Che strano modo di fare i consiglieri comunali, che strano modo di non capire la complessità degli interventi fatti in soli due mesi, del lavoro degli impiegati e delle ditte preposte..
Questo abbiamo fatto, il resto come sempre sono solo chiacchiere.
Se fosse stato per il PdL, o per quello che resta di questo partito considerato quanto detto in premessa, anche quest’anno quei bimbi sarebbero rimasti a casa, o forse no…… magari oggi le motivazioni sarebbero state diverse.
In ogni caso se qualche mamma o qualche papà vuole, può tranquillamente ritirare il proprio figlio, la scuola materna non è scuola dell’obbligo.
Noi abbiamo l’obbligo di offrire, in quanto amministratori, una opportunità, solo questo.
In questi 17 anni abbiamo provveduto a portare AVANTI gallicano, soprattutto nell’impegno preso e mantenuto per gli edifici scolastici completamente rinnovati e ampliati con nuove strutture all’avanguardia.
In questi 17 anni le scuole sono state e sono frequentate anche dai nostri figli quindi reputo veramente UMILIANTE per un consigliere comunale creare preoccupazioni nelle famiglie, come se noi pur di aver ragione avessimo voglia di fare correre rischi ai nostri figli. Che tristezza.
Viene fatto riferimento anche a possibili ricadute economiche sulle scelte, anche su quello abbiamo fatto bene perché la spesa della struttura complessivamente è di 7 mila euro per due anni!!!
E’ anche doveroso dire che i capitoli di spesa sono diversi quindi non c’è stata nessuna necessità di spendere altri euro, un consigliere comunale questo dovrebbe saperlo.
Non voglio polemizzare su quant’altro scritto nel volantino, ci sarà risposta a breve e non mi fermano sicuramente consigli o ripercussioni e/o richieste di mantenere profili bassi….., ma voglio cogliere l’occasione per rispondere a quanti auspicano un cambio di marcia della nostra maggioranza e della attività amministrativa.
Non condivido, a mio parere la marcia è buona, ma comunque se questo vuole essere uno sprono per migliorare l’azione di governo ben venga e credo che questa è l’occasione giusta.
Per quanti vogliono, nel centro sinistra e nel centro destra, discutere e progettare con noi, questa è l’occasione per capire se si vuole infrangere questo muro contro muro, da molti evocato, e se si vuole veramente tutti assieme condividere percorsi per la nostra Gallicano.
Se non si è convinti del nostro operato, se non si riconosce la professionalità, la voglia, la caparbietà, e spesso anche la passione volta a risolvere queste problematiche, significa che si sta dall’altra parte dalla parte di chi ha solo il piacere, illudendosi di fare politica, di distruggere e di delegittimare, di insultare, di creare panico pur di non riconoscere quanto fatto dalla parte politica avversa.
Noi come PD continueremo sulla nostra impostazione e speriamo di trovare sulla nostra strada anche molti cittadini moderati e ragionevoli che sappiamo esistere a gallicano. Il PD è aperto a qualunque momento di condivisione e di programmazione, nel rispetto delle proprie idee ma per l’obbiettivo comune di una miglior rapporto tra parti sociali gallicanesi. Il PD, come sempre, si farà carico di rappresentanza, anche all’interno del Gruppo Insieme per Gallicano, di eventuali istanze.

Grazie Gruppo Insieme per Gallicano

Grazie Sindaco e Assessore Bonamore per quanto avete fatto e per come avete risolto l’EMERGENZA.

Cordialmente
Marcello Accordino